Conosci Workaway?

Un nuovo modo di viaggiare per immergersi nella cultura locale

Hai un carattere avventuroso e sei desideroso di nuove esperienze? Sei stanco dei soliti viaggi? Ti senti ancora giovane e vorresti visitare Paesi lontani? Vuoi avere un contatto approfondito con la gente dei Paesi che visiti? Hai pochi soldi, ma non vuoi rinunciare ad andare all’altro capo del mondo? Oggigiorno esistono molte forme nuove per viaggiare: scambiare la propria casa con quella di qualcuno in un altro Paese; effettuare viaggi in barca,  gratuitamente con vitto e alloggio garantiti; offrirsi di badare alla casa e agli animali mentre il proprietario è in vacanza in cambio di vitto e alloggio; fare volontariato presso organizzazioni internazionali; offrire una parte del tuo tempo in cambio di vitto e alloggio.

Qui ti parliamo di quest’ultima opportunità. Esistono tre piattaforme internazionali che offrono questa possibilità.

Wwoofing

E’ una piattaforma online che mette in relazione volontari e progetti rurali naturali promuovendo esperienze educative e culturali nelle fattorie organiche di tutto il mondo. In pratica è limitato al settore dell’agricoltura e può essere di interesse per chi vuole fare esperienze di lavoro in fattorie o in agriturismo.

Workaway

E’ una piattaforma online che ti permette di trovare opportunità per viaggiare mettendo a disposizione una parte del tuo tempo in cambio di alloggio (e spesso vitto) gratuito. Sul sito si trovano offerte di strutture ricettive come ostelli, case private, fondazioni, organizzazioni umanitarie, fattorie e altro che descrivono il lavoro richiesto. Più di 1000 offerte provenienti da 135 Paesi.

Le offerte sono le più disparate: verniciare una parte della casa, dare ripetizioni di una lingua, aiuto in cucina, giardinaggio, gestione di social media, attività di manutenzione,  contribuire al controllo di specie selvatiche protette, lavorare in una scuderia; attività di baby sitter e molto molto altro che nemmeno immaginate.

Quanto dura un soggiorno?

Solitamente è richiesta una permanenza di almeno due settimane. Ma il soggiorno può durare anche mesi, dipende dalle richieste dell’ospitante e dalle attività per le quali è richiesta la collaborazione.

Come funziona?

Innanzi tutto occorre iscriversi con un costo di 36 dollari anno. La quota associativa che si paga è ridotta al minimo e serve più che altro a pagare le spese di gestione del sito e  il team che fa da supporto e risponde a tutte le mail, risolvendo i problemi di tutti gli host (coloro che ospitano) e di tutti i workawayers (i viaggiatori) che scrivono. Poi si deve fornire un proprio profilo, con le proprie qualifiche, i desideri e le aspettative.

Cosa si deve offrire

Solitamente si offrono 4-5 ore al giorno per il lavoro richiesto, per 5 giorni alla settimana. Il resto del tempo è a propria disposizione per conoscere il posto e le località vicine. In cambio si ha diritto a 3 pasti al giorno e al pernottamento.

I vantaggi di questo tipo di viaggio

Il vantaggio  è quello di conoscere da vicino gli usi e i costumi del luogo, creare rapporti con persone molto diverse da noi, acquisire nuove abilità.
Lavorare per qualcuno, qualche ora, non deve essere sentito come un obbligo, ma come una possibilità che ci viene data per arricchire il viaggio. Si lavora per ricevere in cambio qualcosa, che oltre a un letto e del cibo dovrebbe essere l’esperienza e la possibilità di fare un tipo di vita che probabilmente non faremo più, di conoscere una cultura diversa e tornare a casa sapendo di avere trovato dei nuovi amici.

Alcuni consigli per avere esperienze positive

Profilo personale. E’ molto importante presentarsi al meglio, far capire chi siamo, cosa abbiamo fatto nella vita, che cosa siamo in grado di fare, cosa ci aspettiamo. E’ il nostro biglietto da visita e dobbiamo presentarci al meglio. Scrivetelo in inglese perché sia leggibile da tutti. Corredatelo con una vostra fotografia, in cui siete sorridente e avete un’aria simpatica.

 Leggete bene le offerte. Queste sono, talvolta, ben fatte e dettagliate, altre volte sono un po’ lacunose e, se vi interessano, chiedete più dettagli, per essere certi che corrispondano a quello che cercate, per non avere esperienze negative.

Risposte personalizzate. Se trovate un’offerta che vi interessa, inviate una mail a un host, personalizzatela, facendo capire che avete letto l’annuncio. Siate concisi, ma descrivetevi al meglio e motivate il vostro interesse.

Se l’host non risponde. Purtroppo succede, le richieste sono davvero numerosissime e, a volte,  gli host rispondono solo al candidato che hanno scelto e non rispondono agli altri. Questo succede per i posti più turistici o più affascinanti. Perciò, se non ricevete risposta entro una settimana, lasciate perdere e cercate altre proposte.

Scegliere tra i primi annunci della lista. Gli annunci che trovate nelle prime pagine o tra le prime posizioni, sono quelli che probabilmente hanno più bisogno perché il sito dà loro la possibilità di tornare tra le prime posizioni ogni volta che ne hanno la necessità.

Organizzarsi in tempo. Se cercate qualcosa in particolare, per esempio un esperienza in una riserva naturale,  iniziate la ricerca molti mesi prima, almeno 3 o 4, ma a volte anche di più. Le esperienza più gettonate hanno di solito pochi posti e fanno in fretta a trovare workawayers.

Stabilite un budget. Viaggiare in questo modo non è solo lavoro, ma anche molto tempo libero. Quindi informatevi su cosa potrete visitare nei dintorni e calcolate a quali spese andrete incontro. Anche bibite e snack non sono compresi nel vostro soggiorno, perciò calcolate bene gli extra.

Adattabilità e pazienza. Anche se siete molto ben disposti, dovrete comunque avere molta pazienza e senso di adattamento perché le abitudini, soprattutto se andate molto lontano, potranno essere diverse e voi ricordate, siete un ospite.

Contatti skype. Se avete trovato una sistemazione che vi aggrada e siete d’accordo con il vostro host, chiedete un incontro via Skype. Vedersi in faccia e parlare vis a vis è sempre il modo migliore per conoscersi. Inoltre potreste avere necessità di sapere che bagaglio portare in funzione del luogo e del lavoro che vi aspettano o altre informazioni.

Leggere le recensioni sull’annuncio. Sul sito c’è la possibilità di leggere le recensioni di coloro che vi hanno preceduto, che saranno preziose per conoscere meglio la situazione che vi attende.

Portate un regalo. Ricordatevi di portare per il vostro ospite un pensiero. Andrà benissimo un prodotto locale o caratteristico della vostra regione. Sarà un modo simpatico per presentavi e iniziare un buon rapporto.

Helpx 

Helpx è la terza piattaforma di cui vi abbiamo parlato all’inizio. E’ un sito molto simile a Workaway ed è facile trovare gli stessi annunci che si trovano in Workaway e viceversa. Per un host creare un annuncio è gratis in entrambi i siti e quindi non c’è alcun motivo per cui non debba approfittare di questo vantaggio. Però non guasta mai dare un occhiata su entrambi.

A differenza di Workaway, dove è possibile visionare tutti gli annunci prima di iscriversi e inviare una richiesta, Helpx invece ha alcuni annunci leggibili mentre molti  altri sono privati e si può accedere a tutti gli annunci solo iscrivendosi. Il costo è 20 euro per 2 anni indipendentemente dal fatto che tu sia un viaggiatore singolo o una coppia.

 

 

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