Che cosa hanno in comune il disastro della Exxon Valdez (la petroliera che nel 1989 urtò una scogliera sottomarina, riversando tutto il petrolio in mare) e l’incidente nucleare di Three Miles aChernobyl? La privazione di sonno delle persone che erano al comando al momento dell’incidente! L’ufficiale di rotta della nave e il responsabile della centrale nucleare avevano dormito poco nei giorni precedenti il disastro. La stanchezza aveva provocato una perdita di lucidità, di vigilanza e di capacità di reazione che furono fatali.
La mancanza di sonno è una condizione cronica legata ai nostri tempi. Da recenti indagini si stima che il 30% delle persone dorma sei ore o meno per notte, con un rischio elevatissimo per la salute.
Un gruppo di ricercatori dell’University College di Londra ha studiato per venti anni il rapporto tra le abitudini notturne e la speranza di vita di più di 10.000 dipendenti pubblici. I risultati, pubblicati sulla rivista Sleep, hanno mostrato che per chi dormiva due ore meno del necessario il rischio di morte raddoppiava. Studio confermato da ricercatori americani che, studiando più di un milione di americani, ha visto che dormire meno di sette ore per notte è associato a una morte prematura.
Gli effetti negativi della mancanza di sonno
Gli over 60 dovrebbero dormire circa 7-8 ore al giorno. Ma naturalmente possono esserci grandi variazioni: c’è chi ha sempre dormito poco, chi ha sempre dormito molto e chi è diventato insonne. Basta dormire da 1 ora a 1,30 in meno per notte per avere degli effetti negativi, quasi immediati, sia sulla salute fisica sia su quella psichica.
Mente. Diminuisce la soglia dello stress, qualsiasi attività diventa faticosa e ansiogena. Un sonno insufficiente o di cattiva qualità può influenzare la capacità di pensare, ricordare ed elaborare le informazioni acquisite. Dormire poco, inoltre, ci rende irritabili e impazienti e la relazione con chi ci sta vicino diventa problematica. A lungo andare, la stanchezza che accumuliamo diminuisce l’ottimismo e la socialità, facendoci vedere tutto negativo e può insorgere la depressione.
Corpo. Aumenta la pressione sanguigna e, negli ipertesi, basta perdere una notte di sonno per avere un effetto negativo sulla pressione. Aumentano i rischi di attacchi di cuore e di obesità. La sonnolenza e la mancanza di attenzione possono provocare delle cadute.
Inoltre, vi è un aumento di cortisolo in circolazione, l’ormone dello stress, con immediati effetti sul sistema immunitario che viene depresso ma, più banalmente, anche sulla nostra pelle invecchiandola.
Negli ultimi anni le ricerche hanno dimostrato che fare una breve siesta (da 20 minuti a 1 ora) nel primo pomeriggio ha un grande potere ristoratore, ricarica le batterie, migliora la memoria e l’umore. Tutti lo dovrebbero fare, ma per chi soffre d’insonnia è un aiuto formidabile.
« Cosa sono le macchie scure sulla pelleIpertensione addio »
-
Soffri di apnee notturne?
Se russate molto di notte e di giorno vi sentite assonnati e stanchi forse soffrite di questa patologia
-
Prevenire l’ictus si può
Non è mai troppo tardi per prevenire un attacco cerebrale potenzialmente devastante
-
Cosa sono le macchie scure sulla pelle
Un inestetismo innocuo ma fastidioso che compare con gli anni e con lunghe esposizioni al sole