Prezioso olio di semi di lino

Uno scrigno di sostanze preziose per la salute e la bellezza

L’olio di semi di lino è ricavato dalla spremitura a freddo dei semi del Linum usitatissimum, una pianta già utilizzata per fare tessuti al tempo dei Babilonesi. Da allora in poi è sempre stato usato anche l’olio estratto dai semi. Carlo Magno ne obbligava l’uso presso i suoi sudditi poiché lo riteneva un elisir. Esso fa parte della grande famiglia degli oli vegetali anti invecchiamento.

La sua composizione

L’olio di semi di lino è ricchissimo di acidi grassi polinsaturi essenziali Omega 3 (acido alfa-linoleico contenuto in grande quantità: ben il 57%) e Omega 6 (acido linoleico), di acidi grassi monoinsaturi come l’acido oleico, oltre a vitamina C e vitamina E, e di vitamine del gruppo B, e proteine vegetali (circa il 20%).  È anche ricco di lecitina, un pool di fosfolipidi che svolgono una potente azione antiossidante, e di lignani anch’essi antiossidanti. Ma l’elenco non finisce qui. Nell’olio di lino ci sono anche numerosi minerali, soprattutto magnesio e calcio, potassio, zinco, ferro, manganese, rame, fosforo e selenio, e fibre alimentari. Tutte questa sostanze conferiscono all’olio di lino molte proprietà benefiche.

Le proprietà per la salute

Antiossidante. Protegge cuore e apparato circolatorio. Gli acidi grassi Omega 3 e Omega 6, la vitamina E e la lecitina prevengono sia le malattie del sistema cardiovascolare causate da depositi di grasso sia l’alterazione degenerativa dei vasi sanguigni; inoltre aiutano a migliorare l’elasticità dei vasi sanguigni e ostacolano il deposito del colesterolo sulle pareti delle arterie.

Antinfiammatorio. protegge dalle malattie cardiovascolari contribuendo a tenere basso il livello di colesterolo, aiuta gli asmatici ed è efficace in caso di emicrania. Ricco anche di lignani, sostanze che contribuiscono alla prevenzione dei tumori.

Nutre il cervello. Vitamine e acidi grassi sono utili anche per il buon funzionamento del sistema nervoso migliorando la memoria e la concentrazione, inoltre preservano le strutture cerebrali dalle malattie neurodegenerative.

Aiuta a perdere peso. I semi di lino sono ricchi di acidi grassi Omega 3, che donano un senso di sazietà. Così anche l’olio può aiutare a perdere peso. Prendetene 1 o 2 cucchiai al giorno in un bicchiere di acqua o in un succo di frutta ipocalorico.

Antiartritico. Allevia il gonfiore e le rigidità delle articolazioni. Secondo molti studi scientifici, l’olio di semi di lino, essendo ricco di acidi grassi Omega 3, è efficace contro l’artrite reumatoide.

Allevia il bruciore di stomaco e la cattiva digestione poiché contiene delle mucillagini che proteggono la mucosa gastrica e regolarizzano anche il transito intestinale con proprietà emolliente.

Rende lucidi i capelli. Proprio perché emolliente, è spesso adoperato per ridare lucentezza e morbidezza ai capelli.  E’ un ottimo balsamo ristrutturante ed elimina l’effetto crespo, rendendo i capelli lucidi e lisci. Massaggiate qualche goccia sulle lunghezze. Inoltre, al mare è utile per proteggere le chiome dalla salsedine e dalla sabbia.

Antirughe. È un antirughe e un idratante naturale e conferisce all’epidermide elasticità e resistenza. Si può utilizzare anche come tonico struccante, mettendo poche gocce su un batuffolo di ovatta per rimuovere il make-up. Invece, un paio di gocce al giorno, applicate sotto gli occhi e picchiettate con un lieve massaggio, riducono le rughe di questa zona delicata. È un ottimo olio anche per il corpo oltre a nutrire la pelle, non unge e scorre bene sotto le mani, lasciando la pelle morbida e idratata. E’ adatto anche per ammorbidire la pelle delle zone particolarmente ruvide come gomiti, ginocchia e talloni. Perfetto per mantenere la pelle giovane.

Gli usi in cucina

L’olio di semi di lino deve essere consumato a crudo. Il calore ne distruggerebbe le proprietà e, se fritto può diventare tossico. può essere utilizzato in cucina per condire le carni bianche, le insalate, le zuppe di legumi. Il limite del suo uso sta nel gusto decisamente forte rispetto all’olio d’oliva, che potrebbe mutare il sapore dei piatti. Mischiato con olio di oliva, può essere utilizzato per condire le insalate, piatti freddi, yogurt e formaggi freschi.

Un’alternativa può essere l’assunzione di una o due capsule di olio di semi di lino al giorno.

Quando non si può usare

È sconsigliato se si soffre di intestino irritato o infiammato, perché potrebbe avere un effetto ancora più irritante. Anche chi soffre di ipotiroidismo non dovrebbe assumerlo perché i semi di lino contengono delle sostanze che, col passare del tempo, limitano la funzionalità della tiroide. L’olio di semi di lino possiede effetti antitrombotici e non è adatto ai pazienti con patologie emorragiche o che assumono anticoagulanti.

Come conservarlo

Come tutti gli oli vegetali l’olio di semi di lino va conservato in bottigliette di vetro scuro che lo proteggono dalla luce e ne mantengono inalterate le proprietà organolettiche. Va conservato al buio in un luogo fresco e asciutto, preferibilmente in frigorifero, a una temperatura inferiore a 4°C per mantenere tutte le sue proprietà. Se mal conservato, irrancidisce facilmente e assume un sapore sgradevole con un retrogusto di pesce. Se vi succedesse di avere dell’olio non più utilizzabile in cucina , non buttatelo ma usatelo per la cosmetica.

Quando si acquista l’olio di semi di lino assicuratevi che sia ottenuto da spremitura a freddo e sia proveniente da colture biologiche.

Cibo per gli occhi
Oli vegetali anti age

« »

Invia la tua ricetta!


Ho letto ed accetto le condizioni sul trattamento dei dati come descritto nella Privacy Policy

Invia il racconto dei tuoi viaggi speziati!


Ho letto ed accetto le condizioni sul trattamento dei dati come descritto nella Privacy Policy

Iscriviti alla newsletter
e unisciti alla nostra community!