Via le macchie dal viso!

Passati i 40 anni  la pelle che è più esposta al sole – in genere quella del viso, delle mani e delle braccia- tende a macchiarsi e compaiono piccole macchie brune dette lentigo solari.

Quando ci abbronziamo i melanociti, cellule che si trovano nell’epidermide,  rilasciano la melatonina, un pigmento che protegge la nostra pelle dai raggi UV ed è responsabile del colore ambrato della pelle dopo l’abbronzatura. Sole e invecchiamento agiscono sui melanociti alterandone le funzioni. Essi diventano iperattivi e la melanina prodotta in eccesso resta sulla parte superficiale della pelle macchiandola.

Le macchie, soprattutto quelle del viso, sono antiestetiche e per le donne sono un vero cruccio. D’estate con l’abbronzatura si camuffano abbastanza, ma d’inverno quando l’abbronzatura se ne va eccole apparire in tutto il loro “fulgore”.

Per contro è proprio l’inverno il momento migliore per occuparcene e trovare il modo giusto per farle scomparire o quasi.

 I rimedi possibili

I metodi per intervenire sono molti: dai più semplici, che potete attuare a cas, a quelli che richiedono l’intervento dell’estetista o del dermatologo. La scelta dipende da quante sono le macchie, dalla loro posizione, dimensione, intensità del colore e, non ultimo, dal portafoglio di ciascuna.

La beauty routine quotidiana

Eliminare le macchie è una vera e propria guerra che si vince su più fronti. Il primo è la routine quotidiana da eseguire mattina e sera. Prima di tutto con un detergente esfoliante che dovrebbe contenere molecole attive come gli alfa idrossiacidi, l’acido salicilico, e infine l’esapeptide-2, ad azione rapida schiarente, che contribuisce efficacemente alla riduzione della sintesi della melanina.

Prodotti cosmetici

Quasi tutte le aziende cosmetiche offrono prodotti schiarenti per le macchie del viso. In genere creme o sieri da stendere sulla pelle detersa tutte le sere per almeno un mese. In generale però sono cure che andrebbero eseguite per più mesi. Le sostanze depigmentanti più efficaci devono contenere sostanze funzionali, con meccanismi d’azione differenti, spesso utilizzate in combinazione tra loro. Alcuni esempi: la vitamina C e gli alfaidrossiacidi (AHA) come l’acido glicolico, citrico, lattico e tartarico con azione esfoliante e schiarente. L’acido cogico e l’acido fitico e l’arbutina, che bloccano la produzione della melanina e decolorano quella già formatasi. Un nuovo prodotto è l’acido tranexamico, usato in chirurgia negli anni Ottanta e oggi risultato efficace sulle macchie.

Il fondotinta

Questo non è un vero e proprio rimedio in quanto che non è duraturo. Ma si sa, con il trucco si possono fare miracoli. Prima usate un correttore colorato nei toni del pesca, dell’arancio, del corallo. Applicatene uno strato sottilissimo sulle macchie scure, picchiettando con le dita o con un blender. Lasciate che il correttore si fonda con la pelle, quindi passate alla stesura di un fondotinta effetto nude. Stendete anche questo con un blender, picchiettando. Non usate il pennello che potrebbe togliere il correttore appena messo. E’ importante per un buon risultato scegliere la tonalità giusta per la vostra pelle, perciò la prima volta fatevi consigliare dall’estetista o dalla profumeria di fiducia.

Trattamenti estetici

Questi sono trattamenti che vanno eseguiti dall’estetista, durano mediamente un’ora e per avere dei risultati bisogna effettuare un ciclo di sei sedute. Incominciano con la detersione ed esfoliazione profonda, peeling con acido glicolico o acido mandelico, fino all’applicazione di una maschera spessa e al massaggio del prodotto specifico. Il colore della carnagione migliora e le discromie, se sono limitate come dimensione, si attenuano ma non scompaiono.

Trattamento con luce pulsata

In questo caso occorre rivolgersi al dermatologo o al medico estetico. Sfruttando una lunghezza d’onda ampia, il trattamento “ legge” il pigmento della melanina e dell’emoglobina, uniformando il colore della pelle e schiarendo eventuali macchie. Inoltre ha un’azione ricompattante. E’ un trattamento veloce, che si può fare durante la pausa pranzo, l’effetto è immediato e la pelle è da subito bella (non occorre cioè nascondersi per un po’ di tempo). Occorrono almeno quattro sedute a distanza di una settimana e vanno fatte rigorosamente d’inverno perché crea sensibilità ai raggi ultravioletti.

Trattamenti laser

Le lentigo senili soprattutto se diffuse si eliminano, con un ottimo risultato, con il laser. I laser utilizzati per contrastare le macchie cutanee sono ad altissima potenza e a brevissimo impulso e si basano sulla possibilità di concentrare l’azione in un punto molto circoscritto per un tempo brevissimo. Proprio per la potenza e la velocità parliamo di nanosecondi – non ledono la pelle, ma riescono ad agire sui pigmenti.

I consigli della nonna

Per chi crede nei rimedi naturali, eccone alcuni efficaci se le macchie non sono troppe o troppo scure. Essendo rimedi naturali, con un costo molto limitato non c’è che provare se fanno al caso vostro.

Olio di mandorle. Mischiato con del miele e lasciato sulla pelle per un’ora e poi sciacquato. Oppure massaggiare sulla pelle l’olio di mandorle prima di coricarsi e lasciare agire tutta la notte

Succo di limone e yogurt. Mescolare i due ingredienti in ugual quantità e applicare sulla pelle per 15 minuti e poi sciacquare.

Curcuma e panna. Mescolare mezzo cucchiaino di spezia con mezza tazza di panna fresca, quindi applicare sulle macchie marroni. Sciacquare dopo 15 minuti.

« Uomini eleganti dopo i 60 anniVuoi sembrare più snella? »